Un villino nel cuore del Vomero e un edificio a Chiaia-Posillipo, tra la collina e il mare, entrambi in stile liberty: ecco lo scrigno dove ogni giorno i piccoli della Scuola Adolphe Ferriere si immergono per crescere tra spazi aperti e luoghi colorati. L’istituto paritario in funzione da venticinque anni a Napoli, grazie alla determinazione della sua coordinatrice didattica Anna Sommella, realizza e innova la visione del grande pedagogista svizzero ispiratore della cosiddetta “scuola attiva”. Dall’anno scolastico 2015-2016 arricchirà la sua offerta formativa con LA LIRICA NELLO ZAINO, il progetto di educazione alla musica e al teatro musicale promosso con l’Accademia Europea di Musica e Arti dello Spettacolo, creata dal Maestro Franco Campanino.
La prima delle sedi, in via Alessandro Manzoni 24, inaugurata nel giugno 1990, si avvale di interni per un totale di 220 metri quadrati e di un giardino di 250. Vi sono ospitate la sezione primavera e la scuola dell’infanzia. La seconda sede, in via Andrea Vaccaro 25-27, operativa dal settembre 2010, consta di diversi locali pari a 450 metri quadri, su due piani, in cui si trovano dal nido alla scuola primaria.
Porte e finestre della Scuola Ferriere sono tutte a vetri, per trasmettere ai bambini un senso di libertà e di condivisione e per garantire agli insegnanti la migliore cura dei bambini e degli spazi.
Tutti gli arredi e il patrimonio di strumentazione didattica, strutture di gioco, prodotti di servizio installati nella Scuola Ferriere sono stati creati appositamente per essere utilizzati in piena sicurezza e creatività dai bambini e dagli insegnanti.